Nasce nel 1948 ad Isernia, comune italiano del Molise.
Nel 1966 frequenta l'Accademia di Belle Arti di Napoli e nel 1968 inizia un corso sulla pittura all'Accademia di Belle Arti di Roma.
Comincia ad esporre le sue opere pittoriche in rinomate galleria della città, ottenendo esito positivo di pubblico ed di critica. Tra il 1970 ed il 1973 il pittore frequenta gli ambienti culturali sia di Napoli che di Roma entrando in contatto con diversi artisti di quegli anni per esempio Orfeo Tamburi, Domenico Purificato, Giorgio De Chirico, Fausto Pirandello. Per l'artista la pittura è passione, amore, carica emotiva e creativa, ciò lo conduce ad avere sempre più fama ed a partecipare a mostre personali e collettive.
Le sue opere d'arte sono esposte in prestigiose gallerie d'arte internazionali e in collezioni private. Negli ultimi anni ha tenuto delle importanti esposizioni a Parigi, Toulouse, Londra, Monaco di Baviera, Berlino, Vienna, St.Moritz, Milano, Roma.
La sua arte è una ricerca della realtà, per un verso una elaborazione intima legata a soggetti a cui è affezionato come la bicicletta, le donne, il mare e la macchina, dall'altro assolutamente attuale con scenografie urbane apocalittiche. Protagonista è il colore, medium pittorico pronto a soddisfare il forte desiderio di dipingere e insostituibile alleato per rappresentare le forme. Con le sue opere Tamburro misura il tempo e la vita di ogni uomo che si consuma velocemente ogni giorno attraverso la dinamicità delle pennellate, la forte gestualità, i colori intensi e le linee discontinue quasi graffianti.
Grandissimo osservatore del nostro tempo, attento e profondo con una pittura composta, fresca ed attuale.